Le pulci: riconoscerle, eliminarle e prevenirle.

Il cane o il gatto si gratta? Probabilmente ha le pulci!

Non è sempre facile individuare le pulci sul nostro animale, solo quando l’infestazione è massiccia è possibile vederle correre soprattutto se il mantello del nostro amico è chiaro. Le pulci infatti hanno un colore che va dal rosso scuro al marrone scuro e una dimensione che va da 1 a 8 mm.
Ci si può accorgere dell’infestazione anche da piccoli puntini neri tra il pelo del cane o del gatto, come se fosse stato cosparso di pepe. Questi puntini sono gli escrementi delle pulci che sono indicativi della presenza dei parassiti anche se non si vedono direttamente.

Come si prendono le pulci?

Le pulci sono dei piccoli animaletti che si nutrono di sangue, non volano ma a volte saltano.
Di solito le pulci non abbandonano il proprio ospite che le nutre, è più probabile che l’infestazione avvenga frequentando posti in cui sono presenti loro larve che trovando un ambiente favorevole si sviluppano e diventano adulte.
Una pulce adulta depone fino a 50 uova al giorno che cadono a terra, si schiudono liberando le larve che finiscono nei posti più impensati e irraggiungibili della casa. Evolvono allo stato di pupa  in cui possono restare anche un anno. Appena le condizioni climatiche sono favorevoli si sviluppano le pulci adulte.
In natura il ciclo vitale delle pulci fa sì che raggiungano lo stato di adulti nel periodo caldo ma nelle nostre case con il riscaldamento possono proliferare tranquillamente anche nel periodo invernale.

Quindi ho le pulci anche in casa?

Di solito gli antiparassitari che normalmente si utilizzano per gli animali sono sufficienti per proteggere anche la casa. In casi in cui ci si accorga che non è sufficiente si possono utilizzare spray da spruzzare dove si pensa che le pulci possano essersi nascoste.
Se proprio l’infestazione è molto importante ci sono delle bombolette erogatrici di un gas che va lasciato agire per qualche ora, naturalmente allontanando le persone e gli animali e aerando bene i locali prima di rientravi.

Cosa provocano le pulci?

Non è la pulce a provocare il prurito nel nostro amico a 4 zampe ma le tossine presenti nella saliva della pulce.

• Reazioni locali
  Una singola pulce può pungere fino a 100 volte al giorno! Cani e gatti si grattano e si mordicchiano in modo ossessivo fino a provocarsi lesioni che talvolta possono essere molto serie nel caso in cui si infettino. Si possono verificare alopecia, dermatiti e ferite.
• Reazioni allergiche
  In animali particolarmente sensibili posso sviluppare reazioni allergiche che si manifestano con reazioni cutanee importanti.
• Anemia
  Una infestazione di pulci nei cuccioli può causare anemia anche severa.
• Tenia
  Le pulci sono particolarmente pericolose per il gatto che con la toelettatura può ingerirne in grandi quantità, infatti le pulci possono ospitare e veicolare la tenia.

Come si eliminano?

Niente paura, esistono trattamenti veramente efficaci!
Nel caso del cane un bagno antiparassitario da un rapido sollievo al prurito e andrà poi applicato, dopo un paio di giorni, un antiparassitario esterno in spray o pipette.
Nel gatto, in cui il lavaggio è spesso impossibile e anche lo spray può essere poso tollerato, si applicano preferibilmente le pipette.

Come si prevengono?

Utilizzando regolarmente il trattamento che più si adatti al nostro animale decidendolo con il veterinario.
Evitare anche i lavaggi troppo frequenti e non specifici per animali per non alterare il ph cutaneo favorendo, nel caso di infestazioni, reazioni allergiche più importanti.