Dopo i 60 anni, giocare a calcio fa bene al cuore. Inoltre, riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Ad affermarlo, in uno studio pubblicato sulla rivista Plos One, sono i ricercatori dell’Università di Copenhagen (Danimarca), diretti da Thomas Rostgaard Andersen. Secondo gli esperti, praticare regolarmente lo sport aiuta gli anziani anche a restare in forma e ne favorisce la socializzazione.

Nel corso della ricerca, gli autori hanno coinvolto 27 uomini di età compresa tra 63 e 74 anni, che conducevano una vita sedentaria. I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi. Il primo rappresentava quello di controllo, per cui i suoi membri non sono stati incaricati di svolgere particolari attività. I componenti del secondo, invece, sono stati invitati a giocare a calcio per un anno, in un contesto ricreativo. Durante i primi quattro mesi hanno praticato lo sport due volte a settimana per un’ora, mentre nei mesi successivi lo hanno fatto tre volte a settimana.

Dopo i primi quattro mesi, gli scienziati hanno osservato che il livello di salute cardiovascolare dei partecipanti era migliorato del 15%. Inoltre, la lorotolleranza al glucosio era più sviluppata del 16%. “Questi miglioramenti – osserva Thomas Rostgaard Andersen -, contribuiscono significativamente a ridurre il rischio di diabete e malattie cardiovascolari”.

Al termine dell’esperimento, è emerso che dopo 52 settimane di allenamento l’indice di massa corporea degli anziani si era ridotto del 3%, soprattutto perché avevano perso massa grassa. Inoltre, lo sport aveva permesso loro di preservare la massa muscolare, che in tarda età risulta fondamentale per svolgere le attività quotidiane. Infine, secondo i ricercatori, giocare a calcio aveva avuto effetti positivi anche in termini di socializzazione.